Amo il tuo odore, quello di te, femmina calda, il sapore dei tuoi umori che mi bagnano il viso mentre la mia lingua ti scorre sulla tua pelle, mentre scivola tra le labbra della tua fica, e la tua lingua scorre sulla cappella e mi scendi fino alle palle succhiandomele con quella tua voglia di farmi godere per poi premderti la testa bloccartela dai capellii e tu che non vedevi l'ora di accogliere con voga il mio cazzo fino in gola obbligandoti a tenerlo quasi a non respirare per darmi tutto il tuo piacere, con la saliva che ti esce dalle labbra sotto la cappella che gocciola, bloccarti, metterti a pecorina sculacciandoti mentre la mia lingua ti scorre dal tuo buco del culo tra le tue cosce e fino in fica e fotterti per quella puttana che vive in te e che non vedeva l'ora di sentirsi trattata da troia e per quella troia che volevi essere per me e che sa di esserlo fino al suo ultimo atto, fino che la mia sborra che ti schizza in uno poi due e tre forti, tutti in gola, e tu porca e puttana che li accogli, li succhi e li lecchi per non perderne neppure una goccia, si voglio la puttana che vive in te da fottere e che non vedeva l'ora di sentirselo dire: Puttana, voglio te!